50 cose da non fare nel Project Management
- Non iniziare un progetto senza obiettivi chiari.
- Non trascurare la definizione delle priorità.
- Non ignorare la pianificazione delle risorse.
- Non evitare di stabilire scadenze realistiche.
- Non trascurare la comunicazione con il team.
- Non ignorare i rischi potenziali del progetto.
- Non trascurare il budget e i costi previsti.
- Non trascurare la documentazione del progetto.
- Non ignorare le esigenze dei stakeholder.
- Non trascurare il monitoraggio dei progressi.
- Non rimandare le decisioni importanti.
- Non trascurare la gestione dei conflitti nel team.
- Non ignorare la distribuzione equa dei compiti.
- Non trascurare la revisione periodica dei piani.
- Non trascurare la valutazione dei fornitori e partner.
- Non trascurare la gestione del tempo personale e del team.
- Non ignorare i segnali di ritardo o problemi.
- Non trascurare la definizione dei deliverable chiave.
- Non trascurare l’allineamento tra team e obiettivi strategici.
- Non trascurare la gestione delle aspettative dei clienti.
- Non ignorare la fase di chiusura e valutazione del progetto.
- Non trascurare la definizione dei KPI.
- Non ignorare l’importanza della delega efficace.
- Non trascurare la gestione delle modifiche al progetto.
- Non trascurare la motivazione del team.
- Non ignorare la raccolta di feedback continui.
- Non trascurare la documentazione delle lezioni apprese.
- Non trascurare la gestione dei conflitti di interesse.
- Non trascurare la revisione dei rischi periodica.
- Non ignorare la necessità di strumenti di gestione adeguati.
- Non trascurare l’equilibrio tra qualità, tempo e costo.
- Non trascurare la gestione dei fornitori e partner esterni.
- Non ignorare l’importanza della comunicazione scritta chiara.
- Non trascurare la pianificazione delle risorse umane.
- Non trascurare la valutazione delle competenze del team.
- Non trascurare il monitoraggio dei risultati intermedi.
- Non ignorare il bisogno di adattarsi ai cambiamenti.
- Non trascurare la gestione dei conflitti di priorità.
- Non trascurare l’analisi dei dati di progetto.
- Non ignorare la definizione di milestone e obiettivi intermedi.
- Non trascurare la gestione dei feedback negativi.
- Non trascurare la motivazione personale come project manager.
- Non trascurare la documentazione dei rischi e opportunità.
- Non ignorare le lezioni apprese dai progetti passati.
- Non trascurare la comunicazione con gli stakeholder esterni.
- Non trascurare la gestione dei ritardi e imprevisti.
- Non trascurare la definizione dei ruoli e responsabilità.
- Non trascurare la gestione delle aspettative del team.
- Non ignorare la necessità di strumenti tecnologici adeguati.
- Non dimenticare che un progetto di successo richiede pianificazione, flessibilità e monitoraggio costante.
