Come Installare il Facebook Pixel su WordPress con Astra e Elementor per Tracciare Conversioni

Il Facebook Pixel è uno strumento essenziale per chi vuole fare marketing digitale efficace. Permette di monitorare il comportamento degli utenti sul tuo sito web, capire quali pagine vengono visitate e tracciare eventi importanti come acquisti, registrazioni o lead. In questo articolo vedremo come installare il Pixel su un sito WordPress che utilizza il tema Astra e il page builder Elementor, senza usare plugin aggiuntivi, e come configurare eventi di conversione.

Cos’è il Facebook Pixel e perché è importante

Il Pixel è un piccolo frammento di codice JavaScript fornito da Meta (Facebook) che si inserisce nelle pagine del tuo sito. La sua funzione principale è:

Tracciare le visite alle pagine del sito.

Rilevare azioni specifiche degli utenti, come clic su pulsanti, acquisti, iscrizioni a newsletter, download e molto altro.

Fornire dati per creare pubblico personalizzato su Facebook e Instagram.

Aiutare a ottimizzare le campagne pubblicitarie e migliorare il ROI.

Senza il Pixel, le campagne pubblicitarie su Meta Ads Manager saranno meno efficaci, perché non avrai dati precisi sul comportamento reale degli utenti.

Preparazione prima dell’installazione

Prima di inserire il Pixel, è necessario:

Accedere a Business Manager e creare o individuare un Pixel esistente.

Copiare il Pixel ID, senza condividerlo pubblicamente.

Conoscere lo slug della pagina di conversione (ad esempio una pagina “Grazie” dopo un acquisto o un modulo compilato).

Nota: se il sito è ancora in fase di test con un dominio temporaneo, alcuni eventi potrebbero non essere registrati correttamente fino a quando non sarà attivo un dominio definitivo.

Come inserire il Pixel in Astra

Il tema Astra permette di inserire facilmente il codice nel file header.php. Segui questi passaggi:

Accedi a Aspetto → Editor del Tema → header.php.

Trova la riga:

<?php wp_head(); ?>

Incolla il codice del Pixel prima di wp_head();.

Esempio di codice base:

<script>

!function(f,b,e,v,n,t,s){if(f.fbq)return;n=f.fbq=function(){n.callMethod?

n.callMethod.apply(n,arguments):n.queue.push(arguments)};

if(!f._fbq)f._fbq=n;n.push=n;n.loaded=!0;n.version=’2.0′;

n.queue=[];t=b.createElement(e);t.async=!0;

t.src=v;s=b.getElementsByTagName(e)[0];

s.parentNode.insertBefore(t,s)}(window, document,’script’,

‘https://connect.facebook.net/en_US/fbevents.js’);

fbq(‘init’, ‘TUO_PIXEL_ID’); 

fbq(‘track’, ‘PageView’);

</script>

Tracciare eventi di conversione

Per tracciare un evento come un acquisto, aggiungi un codice condizionale che si attivi solo su una pagina specifica:

<?php

if (is_page(‘grazie’)) {

?>

<script>

fbq(‘track’, ‘Purchase’, {value: 25.00, currency: ‘EUR’});

</script>

<?php

}

?>


Lo slug della pagina deve corrispondere esattamente a quello nell’URL.

Questo permette di registrare eventi solo quando la conversione effettivamente avviene.

Testare il Pixel e gli eventi

È fondamentale verificare che il Pixel funzioni correttamente:

Installa l’estensione Meta Pixel Helper su Chrome.

Apri il sito in modalità incognito.

Controlla se vengono rilevati:

PageView su tutte le pagine

Purchase sulla pagina di conversione

Consiglio: usa anche il Test Events Tool in Business Manager, che permette di vedere in tempo reale quali eventi vengono inviati.

Problemi comuni e come risolverli

Eventi non rilevati: spesso succede quando si testa su URL temporanei o anteprime Elementor. La soluzione è usare il dominio pubblico definitivo.

Cache e plugin di ottimizzazione: plugin come WP Rocket o W3 Total Cache possono ritardare il caricamento del Pixel. Svuota sempre la cache prima di testare.

Allow List: assicurati che il dominio del sito sia incluso nella Allow List del dataset Pixel. Se non lo è, Facebook potrebbe bloccare gli eventi.

Benefici di avere il Pixel correttamente installato

Miglior tracciamento delle conversioni e delle performance delle campagne.

Creazione di pubblico personalizzato e lookalike più accurato.

Ottimizzazione degli annunci per obiettivi reali, come vendite o lead qualificati.

Possibilità di integrare successivamente il Conversions API, che aumenta affidabilità e precisione dei dati.

Conclusione

Installare il Facebook Pixel su WordPress con Astra e Elementor è un’operazione relativamente semplice, ma richiede attenzione ai dettagli: posizione del codice, slug della pagina di conversione e verifiche nel Business Manager.
Seguendo questa guida, sarai pronto a monitorare le conversioni, ottimizzare le campagne pubblicitarie e ottenere dati utili per il tuo marketing digitale.

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