Nutrizione alimentare per un professionista – 50 cose da non fare

  1. Non saltare mai i pasti.
  2. Non fare affidamento su cibi confezionati e processati.
  3. Non trascurare l’importanza della colazione.
  4. Non consumare troppi zuccheri raffinati.
  5. Non bere bevande zuccherate al posto dell’acqua.
  6. Non trascurare l’apporto di proteine adeguato.
  7. Non ignorare l’importanza delle fibre.
  8. Non consumare pasti troppo abbondanti subito prima di lavorare.
  9. Non limitarsi a cibi monotoni e poco vari.
  10. Non fare diete estreme senza supervisione.
  11. Non trascurare la corretta idratazione.
  12. Non eccedere con caffeina e stimolanti.
  13. Non consumare alcol in eccesso.
  14. Non saltare frutta e verdura quotidiane.
  15. Non trascurare l’apporto di grassi sani.
  16. Non mangiare troppo velocemente.
  17. Non trascurare i micronutrienti essenziali.
  18. Non ignorare la regolarità dei pasti.
  19. Non affidarsi a integratori come sostituti del cibo.
  20. Non trascurare il riposo e il sonno in relazione all’alimentazione.
  21. Non mangiare di fronte agli schermi in modo distratto.
  22. Non trascurare la gestione dello stress legata alla nutrizione.
  23. Non fare pasti troppo abbondanti la sera.
  24. Non eccedere con sale e sodio.
  25. Non trascurare l’importanza di pasti bilanciati.
  26. Non sottovalutare il legame tra alimentazione e produttività.
  27. Non trascurare la qualità dei grassi consumati.
  28. Non fare affidamento su snack poco nutrienti.
  29. Non ignorare segnali di fame o sazietà.
  30. Non trascurare l’effetto dell’alimentazione sulla concentrazione.
  31. Non consumare troppi cibi fritti.
  32. Non ignorare la stagionalità degli alimenti.
  33. Non trascurare la varietà di colori nei pasti.
  34. Non eccedere con cibi ad alto contenuto di additivi.
  35. Non ignorare l’importanza della colazione equilibrata.
  36. Non trascurare le proteine vegetali.
  37. Non dimenticare di includere carboidrati complessi.
  38. Non trascurare la gestione dei pasti durante viaggi o trasferte.
  39. Non fare pasti troppo leggeri o poveri di nutrienti prima di riunioni importanti.
  40. Non trascurare il legame tra alimentazione e umore.
  41. Non affidarsi solo al “cibo veloce” quando si è sotto pressione.
  42. Non trascurare le porzioni adeguate.
  43. Non consumare troppo cibo spazzatura in pausa pranzo.
  44. Non trascurare la digestione come elemento di benessere.
  45. Non ignorare le necessità specifiche di allergie o intolleranze.
  46. Non trascurare l’equilibrio tra carboidrati, proteine e grassi.
  47. Non trascurare l’educazione alimentare.
  48. Non consumare pasti abbondanti e pesanti prima di momenti di alta concentrazione.
  49. Non ignorare la pianificazione dei pasti settimanali.
  50. Non dimenticare che un’alimentazione equilibrata è la base di energia e produttività professionale.
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