Come migliorare il tuo business: 3 passaggi per fare la differenza

Avere un business (professione, lavoro) organizzato, pianificato e ben orientato alla vendita. 

Può un solo articolo insegnarti come fare a sbancare nel tuo settore e ritrovare la tua indipendenza economica e, soprattutto, di vita? No!

Ma se le info contenuti in questo articolo dovessero colpire nel segno e farti accendere una lampadina, potrei già metterti sulla buona strada?

Oggi voglio parlarti dei 3 passaggi fondamentali per fare da subito la differenza e migliorare il tuo business e di conseguenza la tua vita. 

Cercherò di condividere la mia esperienza in questo testo. Ti consiglio di iscriverti ai miei canali online per imparare nuove formule in stile adattiva.net

Ma chi sono io?

Sono Ale, fondatore di Adattiva.net e autore del libro Un’altra chance.

Un manoscritto che ti consiglio di leggere se hai bisogno di risposte di vita e professione.

Di come sia partito da zero, formandomi le ossa e accumulando migliaia di ore di formazione, viaggi e esperienze di business in vari progetti.

In Adattiva voglio aiutare tutti quelli che, come me, non stanno cercando di guadagnare miliardi senza alzare un dito, ma cercano di trasformare la propria vita in indipendenza, per poi essere tradotta in libertà.

Del resto, il business non è “solo” lavoro. 

Migliorarsi personalmente per rendere unico un progetto, credere in sogni possibili e lottare per le propri idee.

Cadere, certamente, ma rialzarsi ogni volta. Il lavoro, in Adattiva, non è quindi lo scopo, ma lo strumento che ti sotterrà verso una vita di qualità.

Ecco perché le ambizioni economiche vanno cavalcate e non inseguite: il guadagno è il mezzo, non il fine. 

Come trasformare la tua vita attraverso di esso? Seguendo i 3 passaggi fondamentali per fare la differenza di cui ti parlerò. 

Prima, però, facciamo qualche passo indietro e ritorniamo al presente.

I 3 principi di Adattiva per migliorare il tuo business.

Se pensi al business, la prima cosa che ti viene in mente è un’azienda fisica vero?

Un luogo di lavoro, un posto nel quale si creano o scambiano prodotti, un fornitore di servizi o merci. 

Tutto questo è ancora vero, e proprio queste aziende compongono una fetta importante del nostro tessuto economico (specialmente in Italia). Oggi, però, non possiamo limitarci a pensare al lavoro come un ufficio nel quale uscire ed entrare alla stessa ora. 

Specialmente nel momento in cui ci rendiamo conto che questo crea delle routine di vita e dei ritmi che azzerano la nostra intraprendenza e appiattiscono la nostra vita. 

Per guardare avanti occorre accettare il presente.

Il pregiudizio che molti nutrono nei confronti di internet spesso nasce dalla percezione dell’utilizzo che ne fa la maggior parte delle persone. 

Li vediamo perdere ore e ore a scrollare i social, controllare le notifiche delle varie piattaforme e condividere contenuti inutili. 

Ebbene: internet non è un giocattolo, e chi lo utilizza solo per passare il tempo è lo stesso individuo che butta ore su Netflix.

La missione di Adattiva è ribaltare questa visione per aiutare le persone a comprendere che espandere online la propria attività può essere il salto di qualità.

Ci sono cose straordinarie al di là del tuo pregiudizio. 

Ma restiamo ancora con i piedi a terra e andiamo avanti.

L’esperienza offline per migliorare il tuo business.

La soluzione, però, non sta tutta qui. Sarebbe troppo facile altrimenti, no? Integrare internet nella propria strategia professionale o aziendale richiede la giusta mentalità. 

Molti, vedendo le moltissime opportunità offerte dalla rete, si tuffano a capofitto in questo nuovo modello, senza vedere altro.
Concentrandosi su strumenti online che hanno e dimenticando completamente tutti quelli offline. 

Ecco l’errore che non devi fare.

L’esperienza pratica e concreta è altrettanto preziosa e se ne possiedi una sarebbe una follia metterla completamente da parte e accantonarla come se non fosse più utile. 

Come puoi migliorare il tuo business se rinunci a una fetta importantissima del tuo background, anziché sfruttarla? 

Il vero salto di qualità per fare la differenza sta proprio nel giusto equilibrio. 

Come faccio a dirlo? 

Io stesso faccio tesoro della mia esperienza nell’imprenditoria offline e nel commercio. 

Un bagaglio di cui vado fiero e che, ancora oggi, supporta e arricchisce le decisioni che prendo online.

Cinque anni fa ho dovuto chiudere la mia attività. Perché? 

Perché mi limitavo ad applicare in loop strategie che avevo appreso da altri o che avevo assimilato in automatico. 

Senza interessarmi ai nuovi strumenti e senza interrogarmi davvero su come massimizzare tutto ciò che sapevo. 

Senza l’apertura mentale per sperimentare nuove formule di vendita. Senza accorgermene, avevo toccato il fondo. 

Ma è proprio quando ti ritrovi per terra che devi cominciare a scavare più a fondo.

Mi resi conto di come tutto quello che facessi era privo di formule, di linee guida, di un progetto ben strutturato. 

Confondevo la vendita con qualcos’altro e non capivo che avevo già tutti gli strumenti per risalire. 

Dovevo solo riuscire a sfruttarli al meglio, combinando l’esperienza e il fiuto sviluppato nella mia attività con le potenzialità di internet.

Per fare la differenza devi chiedere aiuto

Ora mi dirai: Ok Ale, quindi cosa devo fare? Mi stai confondendo! 

Internet o non internet?  

 Eccoci quindi arrivati dritti dritti al terzo punto, la chiave di volta che ti permetterà di migliorare il tuo business e la tua vita. 

Per uscire fuori dalla situazione in cui ti trovi devi accettare la possibilità di chiedere aiuto. 

Questo è forse il passaggio più difficile, ma anche il più decisivo.

Io stesso sono una persona diffidente, proveniente da una cultura diffidente che mi ha insegnato a seguire i miei meccanismi di autodifesa. 

A cercare la strada da solo. Poi, però, per uscire dal pantano che era diventata la mia vita, ho dovuto farlo.

Chiariamo un punto: chiedere aiuto non significa trovare una risposta ai propri interrogativi o una soluzione ai propri problemi.